Statuto

Tradizione e cambiamento

La “Società liberale radicale unione e progresso” di Lumino fu fondata il 21 novembre 1910 e s’inscrive nel movimento riformatore sviluppatosi nel Cantone nella prima metà dell’Ottocento. Per rispondere alle esigenze di sviluppo il movimento richiedeva l’applicazione dei principi di libertà che il potere di allora non voleva riconoscere. Il movimento liberale ricorse anche alla violenza. Si ricorda in particolare la “rivoluzione” contro il governo conservatore del 1890. Dopo tale rivoluzione la situazione si calmò anche grazie all’imposizione da parte della Confederazione del sistema elettorale proporzionale che vige tutt’ora. In Ticino il PLR mantenne la maggioranza relativa in Consiglio di Stato fino al 2011 e i suoi rappresentanti furono artefici delle principali riforme in tutti i campi. 

Il primo presidente della Società liberale radicale di Lumino, in seguito rinominata sezione PLR “patria e progresso” di Lumino, fu Claudio Gemetti, il vicepresidente Francesco Galusero, il segretario Giuseppe Trochen e il cassiere Angelo De Gasparo. Come a livello cantonale, la Sezione di Lumino ha da sempre giocato un ruolo importante nella gestione del Comune. Il primo Presidente fu anche il primo sindaco rappresentante della nuova società liberale radicale. Considerando il periodo dal dopoguerra il nostro partito è stato rappresentato da una trentina di municipali e, dal momento della fondazione del Consiglio comunale nel 1956, da più di centoventi consiglieri comunali. Dal 1972 al 2016 la sezione PLR ha mantenuto la maggioranza assoluta in Municipio e la mantiene tutt’ora in Consiglio comunale.

La sezione PLR è stata promotrice attiva della costruzione delle più importanti infrastrutture necessarie a costantemente migliorare la qualità di vita del Comune. I rappresentanti PLR in Municipio hanno assunto la responsabilità diretta di molti progetti. Si pensi ad esempio alla scuola dell’infanzia e al suo recente ampliamento, all’eco-centro, alla palestra comunale, alla casa comunale, alla protezione civile e al “nuovo” serbatoio dell’acqua potabile. Ma si pensi anche agli importanti lavori di costruzione e rifacimento delle strade comunali, delle canalizzazioni e delle condutture dell’acqua potabile. Alcune di queste infrastrutture, la cui assenza oggi sarebbe veramente problematica, sono anche stati contrastati da altre forze politiche. Alcuni esempi parlanti sono quelli della palestra comunale e della protezione civile, progetti realizzati dopo una dura battaglia politica. Ma i rappresentanti PLR sono stati molto attivi anche per migliorare i servizi pubblici in generale e per promuovere uno sviluppo sostenibile. Gli investimenti e le spese sono sempre stati calibrati in funzione della capacità finanziaria del Comune e quest’agire equilibrato ha permesso di mantenere nel tempo finanze sane e, nel limite del possibile, una pressione fiscale contenuta. Non da ultimo molte persone vicine al partito sono state e sono membri molto attivi del Patriziato e delle molte società sportive e culturali del Comune.

La sezione PLR ha 110 anni di storia. Una longevità ottenuta anche grazie alla capacità di continuamente adattarsi senza perdere di vista i valori centrali che hanno portato alla sua fondazione. I rappresentanti del PLR si sono sempre impegnati con entusiasmo per il bene del Comune e continueranno a farlo anche in futuro.